Percorso di prevenzione dell'invecchiamento: Terapie Antiaging

E' importante fare una distinzione fra le malattie collegate all'età, come diceva Seneca "senectus ipsa morbum est" ed il processo di invecchiamento in sé e per sé considerato. Esiste infatti, una netta sovrapposizione fra la prevenzione, che si dedica a contrastare il verificarsi di una malattia, precorrendone i sintomi e, quindi, evitandone la comparsa e la medicina antiage, che è finalizzata anche a ritardare la naturale involuzione cellulare.

In molti casi, infatti, la diversità fra età cronologica ed età biologica è una realtà evidente che può costituire motivo di orgoglio e soddisfazione per il proprio status, laddove il rapporto tra le due unità di misura dello stato dell'organismo risulti di segno positivo, ma può anche divenire ragione di malcontento ed imbarazzo quando detto rapporto risulti essere di segno negativo.

L'esigenze di ritrovare o mantenere una ottimale condizione fisio-psichica sono evidenti e le pressanti richieste della popolazione - sia maschile che femminile - sono tali da aver sollecitato lo sviluppo e il consolidamento di una nuova medicina, che è proprio la Medicina Antiaging, che si differenzia dalla medicina e dalla chirurgia estetica, in quanto persegue una finalità di salute ed equilibrio in senso generale, andando ben oltre il puro obiettivo di "abbellimento" della persona. In altri termini, la medicina antiaging non finalizza il suo intervento al miglioramento delle singole rughe o della singola regione corporea, ma al benessere fisico e psichico della persona. Questa nuova branca specialistica della medicina, perciò, non si interessa al miglioramento esteriore della pelle e dell'organismo, ma agisce dall'interno, consentendo così ai vari organi di lavorare al meglio per un recupero ed un miglioramento a 360 gradi. Il conseguimento degli indubbi vantaggi di questa nuova tipologia di approccio medico richiede, però, un più ampio lasso di tempo ed una maggiore attenzione e pazienza da parte dei Pazienti, in vista del conseguimento di un risultato duraturo e continuato, che consenta di rientrare in possesso del proprio pieno benessere psico-fisico.

Non esiste naturalmente un metodo realmente scientifico che ci consente di invertire un processo involutivo ormai avanzato e stabilizzato, ma esistono terapie, diete, esercizi fisici che - quando correttamente modulati - consentono di minimizzare gli effetti de processo involutivo legato al passare degli anni, riducendo i meccanismi di danno cellulare in genere e garantendo una situazione di benessere che si mantiene ed auto-mantiene nel tempo.

Non è possibile stabilire un sistema per allungare la vita in senso assoluto, ma è doveroso mantenere il nostro corpo ed il nostro cervello in una situazione di benessere ottimale, riducendo il potenziale lesivo di tutti quegli elementi che possono danneggiare il nostro organismo ed il nostro futuro ideale

Non esiste una età specifica per rivolgersi all'antiaging, ma - tanto per fare un esempio - in un Paese con una lunga tradizione di studio delle metodiche anti-invecchiamento quale è la Svizzera, l'età media dei pazienti che clienti, che si sottopongono ad un check-up per controllare il proprio stato di salute si aggira intorno ai 35 anni.

Il processo di invecchiamento inizia già nei primi mesi di vita quando cioè iniziano a depositarsi nelle arterie depositi di colesterolo, iniziando quello che è il processo di arteriosclerosi, destinato a divenire causa ed origine di tante malattie: iniziare, quindi, in tempo utile è il vero trucco, poichè grazie alle ricerche realizzate sui geni è possibile capire anche quali potranno essere i possibili futuri rischi che l'organismo di ciascuno è destinato ad affrontare.

Il nostro Protocollo prevede:

  • Una prima visita con valutazione complessiva delle condizioni fisiche generali, della postura, dello stato di invecchiamento cutaneo, della capacità mnemonica, con ausilio di test specifici neuropsicologici e completata da indagini ematologiche, al fine di ottenere una valutazione scientificamente corretta
  • Nell'ambito della valutazione globale del benessere psico-fisico, riveste particolare importanza lo screening genetico di ciascun paziente, compiuto mediante raccolta di un tampone di cellule del cavo orale, prelievo assolutamente indolore. Tale esame è finalizzato ad individuare il rischio personale a sviluppare nel tempo patologie cardiovascolari, osteoporosi, neoplastiche nonché a valutare lo stato di stress ossidativo di ciascuno al fine di formulare un programma terapeutico individuale di prevenzione e cura, che costituisce la finalità specifica della medicina antiage.
  • Le visite successive saranno realizzate dagli Specialisti ,che meglio potranno garantire una completa valutazione e un adeguato trattamento sulla base dei risultati evidenziati dalla prima visita e dalle indagini clinico-diagnostiche.
  • Al termine del percorso sarà proposto un trattamento a base di antiossidanti, vitamine, fitoterapici confezionato specificamente dalla Salusmed con sede in Svizzera (www.salusmed.com).
  • Una scheda che completa il percorso offrendo le terapie individualizzate, che accompagneranno il Paziente nel corso del tempo.